Goldman Sachs

4,50% INVERSE FLOATER IN DOLLARI STATUNITENSI

Le nuove Obbligazioni Goldman Sachs 4,50% Inverse Floater in Dollari Statunitensi, con durata 5 anni, offrono agli investitori flussi cedolari annuali fissi pari a 4,50% per i primi due anni e flussi cedolari annuali variabili dal terzo anno fino a scadenza pari alla differenza tra 4,50% e il tasso USD Libor a 3 mesi, con valore minimo pari all’1,00% e valore massimo pari a 4,50%. A scadenza è previsto il rimborso integrale del valore nominale nella valuta di denominazione.

 

Il pagamento delle cedole ed il rimborso del capitale avvengono nella valuta di denominazione (Dollari Statunitensi). Pertanto, il rendimento complessivo delle Obbligazioni espresso in Euro è esposto al rischio derivante dalle variazioni del rapporto di cambio tra la valuta di denominazione dei titoli e l’Euro. Ciò vuol dire che, nel caso di deprezzamento della valuta di denominazione rispetto all’Euro, l’investimento potrebbe generare una perdita in Euro.

  • ISIN

    XS1949610908

  • Strumento finanziario

    Obbligazione

  • Emittente

    Goldman Sachs Finance Corp International Ltd., Jersey

  • Garante

    The Goldman Group Inc., Delaware USA

  • Rating Garante

    A3 (Moody’s) / BBB+ (S&P) / A (Fitch)

  • Valuta di denominazione

    Dollaro Statunitense (USD)

  • Data di Emissione

    22/02/2019

  • Data di Scadenza

    22/02/2024

  • Ammontare di Emissione

    USD 50.000.000. L’Emittente si riserva il diritto di diminuire in ogni momento l’ammontare emesso cancellando il relativo ammontare di Obbligazioni che non risultassero ancora acquistate dagli investitori. Avviso di tale cancellazione delle Obbligazioni verrà dato sul sito di Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it).

  • Valore Nominale

    2.000 USD

  • Cedole

    Cedole fisse annuali pari a 4,50% lordo (3,33% netto1) corrisposte alla fine del primo e del secondo anno dalla Data di Emissione. Cedole annuali variabili lorde pari alla differenza tra 4,50% e il tasso USD Libor a 3 mesi, con valore minimo 1,00% lordo (0,74% netto1) e valore massimo 4,50% lordo (3,33% netto1), corrisposte a partire dal 22 febbraio 2022 fino alla Data di Scadenza. Le cedole annuali variabili lorde sono legate alla differenza tra 4,50% e il tasso di riferimento (USD Libor 3 mesi). In uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore superiore al 4,50%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari al suo valore minimo (ovvero 1,00% lordo, 0,74% netto1). Viceversa, in uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore inferiore allo 0,00%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari al suo valore massimo (ovvero 4,50% lordo, 3,33% netto1), pertanto gli investitori non ne beneficerebbero. Il rendimento delle Obbligazioni dipenderà anche dal prezzo di acquisto e dal prezzo di vendita (se effettuata prima della scadenza) delle stesse sul mercato. Tali prezzi, dipendendo da vari fattori, tra i quali i tassi di interesse sul mercato, il merito creditizio dell’Emittente e del Garante e il livello di liquidità, potrebbero differire anche sensibilmente rispettivamente dal prezzo di emissione e dall’ammontare del rimborso.


  • Date di Pagamento delle Cedole

    Il 22 febbraio 2020 e il 22 febbraio 2021 per le cedole fisse. Il 22 febbraio di ogni anno a partire dal 22 febbraio 2022 fino alla Data di Scadenza (inclusa) per le cedole variabili. La prima Data di Pagamento delle cedole sarà il 22 febbraio 2020.


  • Quotazione

    Sul Mercato Telematico delle Obbligazioni di Borsa Italiana (MOT), segmento EuroMOT. Non vi è alcuna garanzia che si sviluppi un mercato secondario liquido.


POTENZIALI VANTAGGI

  • Cedole: gli investitori riceveranno cedole fisse annuali alla fine del primo e del secondo anno dalla Data di Emissione. Dal terzo anno fino alla Data di Scadenza, l’Emittente corrisponderà cedole annuali variabili lorde legate alla differenza tra 4,50% e il tasso di riferimento (3m USD Libor) con valore minimo 1,00% p.a. In uno scenario in cui tale differenza assuma un valore inferiore al valore minimo, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari a tale valore minimo (ovvero 1,00% lordo, 0,74% netto1)).
  • Capitale a scadenza: gli investitori riceveranno a scadenza un ammontare pari al 100% del Valore Nominale delle Obbligazioni, fermo restando il rischio di credito dell’Emittente e del Garante.

POTENZIALI SVANTAGGI

  • Gli investitori sono esposti al rischio di credito dell’Emittente e del Garante. Nel caso in cui l’Emittente o il Garante non siano in grado di adempiere agli obblighi connessi alle Obbligazioni, gli investitori potrebbero perdere in parte o del tutto il capitale investito.
  • Cedole: gli investitori riceveranno cedole fisse annuali alla fine del primo e del secondo anno dalla Data di Emissione. Tali cedole non sono legate all’andamento del tasso USD Libor. Pertanto qualora tale tasso di riferimento dovesse essere superiore all’ammontare delle cedole fisse, gli investitori non ne beneficerebbero. Dal 22 febbraio 2022 e fino alla Data di Scadenza (inclusa), l’Emittente corrisponderà cedole annuali variabili lorde legate alla differenza tra 4,50% e il tasso di riferimento (USD Libor 3 mesi), con valore minimo 1,00% e valore massimo 4,50%. in uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore inferiore allo 0,00%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari al suo valore massimo (ovvero 4,50% lordo, 3,33% netto1), pertanto gli investitori non ne beneficerebbero.
  • Gli investitori riceveranno il 100% del Valore Nominale solo nel caso in cui le Obbligazioni siano detenute fino a scadenza, fermo restando il rischio di credito dell’Emittente e del Garante. Inoltre, il prezzo di mercato delle Obbligazioni potrebbe variare nel tempo sulla base di vari fattori, tra i quali i tassi di interesse nel mercato, il merito creditizio dell’Emittente e del Garante e il livello di liquidità.
  • Il pagamento delle cedole ed il rimborso del capitale avvengono nella valuta di denominazione (Dollaro Statunitense). Pertanto, il rendimento complessivo delle Obbligazioni espresso in Euro è esposto al rischio derivante dalle variazioni del rapporto di cambio tra la valuta di denominazione dei titoli e l’Euro. Ciò vuol dire che, nel caso di deprezzamento della valuta di denominazione rispetto all’Euro, l’investimento potrebbe generare una perdita in Euro.

Prima di procedere all’investimento si invitano i soggetti interessati a leggere attentamente la documentazione per la quotazione – il prospetto di base datato 20 febbraio 2019 ed i relativi supplementi (il “Prospetto di Base”) approvato, ai sensi della Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetti”), dalla Luxembourg Commission de Surveillance du Secteur Financier (la “CSSF”), che ha effettuato le procedure di notifica di cui all’art. 98 del D.Lgs. 58/1998, ed in particolare i fattori di rischio ivi contenuti e i Final Terms relativi alla quotazione delle Obbligazioni datati 22 febbraio 2019 – reperibile sul sito web www.goldman-sachs.it, nonché il Documento contenente le informazioni chiave (KID) relativo alle Obbligazioni disponibile sul sito web www.goldman-sachs.it.

Le Obbligazioni non sono destinate alla vendita negli Stati Uniti o a U.S. persons e la presente comunicazione non può essere distribuita negli Stati Uniti o a U.S. persons. Prima di investire, i potenziali investitori dovranno considerare l’adeguatezza al proprio profilo di investimento e, in caso necessario, consultare i propri consulenti fiscali, legali e finanziari nonché leggere attentamente i documenti per la quotazione.

Senza il nostro preventivo consenso scritto, nessuna parte di questo materiale può essere (i) copiata, fotocopiata o duplicata in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo o (ii) ridistribuita.

 

1 L’imposta sostitutiva italiana applicabile alle Obbligazioni, e vigente al momento dell’emissione, è pari al 26%. L’ammontare di tale imposta potrebbe variare nel tempo.